Commento del Presidente del RnS Salvatore Martinez alla Prolusione del Presidente della CEI Card. Gualtiero Bassetti
NOVEMBRE, 2021
Martinez:
“La Chiesa ascolta, perché lo Spirito parla.
Un nuovo discernimento, ispirato dal duplice ascolto di Dio e dell’uomo”
Il Cardinale Bassetti richiama per le Chiese che sono in Italia il primato dell’ascolto, del duplice ascolto. La stessa fisiologia umana – due orecchie e una bocca – sembra segnare il primato dell’ascoltare sul parlare. Dunque, possiamo immaginare che con un orecchio siamo chiamati ad ascoltare la voce di Dio, con l’altro la voce dell’uomo.
Chiese dotate di un nuovo “udito spirituale” sapranno ridare spazio e slancio a un più profetico discernimento ecclesiale, così da ascoltare più in profondità il grido di chi soffre, di chi cerca e non trova considerazione umana, di chi sta lasciando la Chiesa perché non si sente accolto o compreso. Vediamo in questa direzione una via privilegiata dello Spirito, che parla, oggi, alle Chiese.
La pandemia sta ponendo in ogni angolo della terra nuovi interpelli spirituali e sociali, domande che scaturiscono dal cuore della gente e che non possono meritare le risposte di sempre o la riproposizione di vecchi ciclostili pastorali, spesso improntati a relazioni superficiali tra laici e chierici, tra popolo di Dio e gerarchia.
Il Presidente della CEI pone l’attenzione sul tema delle relazioni malate, a cui ogni giorno assistiamo. La “crisi delle relazioni” – della relazione con Dio e della relazione con il prossimo, perché passi dall’estraneità alla fraternità – è uno dei principali campi di evangelizzazione a cui la Chiesa è chiamata in questo scorcio di secolo. C’è un grande lavoro da fare: la conversione pastorale orientata alla sinodalità è un ottimo snodo della questione e darà buoni frutti di novità.
Altri Articoli
DAL DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Il Santo Padre, ogni anno, all’inizio dell’anno, incontra gli Ambasciatori di tutto il mondo che rappresentano i rispettivi Paesi presso la Santa Sede.
Sant’Agostino d’Ippona – Padri della Chiesa
Chi avrebbe mai detto che ancora nel 2023 ci sono guerre e conflitti nei quali centinaia di migliaia di persone al giorno perdono la vita o sono date per disperse?
Inno alla Pace
Inno per baritono, coro maschile e pianoforte, composto nel 1850 dal grande compositore operista Gioacchino Rossini (1792-1868) su testo di Giuseppe Arcangeli.