A conclusione del Seminario per la guarigione delle ferite della vita spirituale e fisica, ho predisposto un Decalogo finale che è stato consegnato ai 140 partecipanti presenti a Medjugorje.

“Sei stato guarito: conserva la Tua guarigione!”.
Sì, perché Dio ci vuole “sani e santi”.
La sua salus, la salvezza, circola sempre nella nostra vita e ogni giorno ci permette di vincere il male, di fare esperienza della Sua misericordia e di lenire le conseguenze del male stesso.

Dal momento che non è stato possibile condividere, in diretta, alcuni momenti del Seminario, ho pensato di condividere con Voi il Decalogo, facendovene dono.

Leggetelo, rileggetelo e fatene uno stile di vita nuova, personale e comunitario.

1. Non dimenticare che Satana esiste, tenta, aggredisce, distrugge, è organizzato, non ti vuole sano e santo.
2. Non dimenticare che la vita è un combattimento spirituale e che non puoi lottare con successo se non sei forte nello spirito, con il favore della grazia.
3. Non dimenticare che non sei mai solo: il Padre di ogni misericordia, Gesù con il Suo nome potente; lo Spirito Santo con la Sua azione risanante; Maria con la Sua materna intercessione; gli Angeli con la loro custodia, sono sempre in attività nella tua vita!
4. Sii vigilante negli occhi, nel cuore, nelle virtù, nella comunione con Dio e con la Chiesa.
5. Credi fermamente nella vittoria di Gesù Cristo e che Lui ti rende partecipe delle Sue promesse terrene e della Sua vittoria sulla croce.
6. Abbi una vita sacramentale assidua e gioiosa, Eucaristica e Penitenziale, attestando la tua fede in Gesù Signore e Salvatore su ogni prova, avversità, malattia, spirito di morte che è nel mondo.
7. Stai in ascolto costante della parola di Dio, credendo che essa è sempre accompagnata dai segni che la confermano quando viene proclamata con fede.
8. Sii umile, non disdegnare il sacrifico e l’offerta, il digiuno e la penitenza, per confermarti puro e libero nel cuore, nella mente, nel corpo.
9. Prega sempre, con ogni sorta di preghiera, senza stancarti, con l’intelligenza e con lo spirito, esperimentando la potenza della preghiera di lode e d’intercessione a livello personale e comunitario.
10. Adora il Signore Dio, a Lui solo rendi culto spirituale e di Gesù prenditi cura, servendoLo in chi è debole, povero, bisognoso.